I laboratori extracurricolari 2022-2023

Calendario e informazioni laboratori extracurricolari 2023/2024

All’interno dell’offerta formativa, la scuola offre la possibilità di frequentare diversi laboratori extracurriculari.

Per la descrizione dettagliata delle suddette attività si rimanda alle pagine seguenti.

Nella tabella sotto riportata, vengono riassunte le informazioni necessarie per procedere all’adesione.

LABORATORI	Frequentanti	Giorno	Orario	N° indicativo partecipanti	N° lezioni	Costo €
RITMIA	tutti	martedì	Piccoli 16:00-16:30 Mezzani/Grandi 16:45-17:30	12 15	♦ 10 – da gennaio ♦ 10 – dal 17 ottobre	70 100
DANZA CREATIVA	mezzani e grandi	mercoledì	15:45-16:30	15	25 – Dal 18 ottobre a maggio	180
GIOCODANZA	piccoli	giovedì	15:45-16:30	12	15 – Da gennaio	120
PITTURA	grandi	giovedì	16:30-17:30	8	7 – dal 19 ottobre	80
CERAMICA RAKU	grandi	giovedì	16:30-17:30	8	5 – da marzo	80
MINIBASKET	tutti	venerdì	Piccoli 16:00-16:30 Mezzani/Grandi  16:45-17:30	12 15	♦  15 – Da gennaio ♦  25 – dal 20 ottobre	100 160
POTENZIAMENTO INGLESE	tutti	lunedì lunedì lunedì	Piccoli 16:00-16:30 Mezzani 16:30-17:15 Grandi 17:15-18:00	10 12 12	♦ 15 – Da gennaio ♦ 25 – dal 16 ottobre ♦ 25 – dal 16 ottobre	100 160 160

Ai bambini che inizieranno i laboratori dalle 16:00 sarà fornita la merenda.

In caso di frequenza a più corsi è data la possibilità di dilazionare il pagamento (1 corso al mese).

Per aderire lasciare il nominativo e la quota dovuta in segreteria entro il 10 p.v..

Venerdì 13 ottobre saranno pubblicati i gruppi. Tutti i corsi saranno attivati con un numero minimo di partecipanti.

 

 LABORATORIO   DI  DANZA CREATIVA

Le lezioni di danza creativa offrono un percorso di scoperta del corpo, del movimento e delle potenzialità espressive e creative. Il corso ha la finalità di stimolare i bambini ad avere percezione del proprio corpo, a relazionarsi con lo spazio, a lavorare con il ritmo, sia con quello spontaneo, interiore che quello offerto dalla musica e sottolineato dal battito delle mani.

Con l’immediatezza del lavoro proposto nelle lezioni sotto forma di gioco, il bambino esplora le sue possibilità di muoversi, ma anche di stare fermo, può sviluppare la coordinazione e la relazione con la musica.

L’esperienza corporea della danza porta il bambino a confrontarsi con concetti come peso, energia, spazio, a dare importanza al campo visivo e l’ambiente acustico, a migliorare le capacità di concentrazione e l’equilibrio grazie al lavoro sull’allineamento e sul centro di gravità. In questo corso improvvisazione e progettazione sono fondamentali e permettono lo sviluppo della creatività e le capacità espressive del bambino.

Durante il corso di danza creativa ci sarà l’apprendimento di piccole coreografie anch’esse importanti per incrementare la capacità motoria; parallelamente nelle lezioni si introducono esercizi idonei allo sviluppo fisico del bambino, come quelli di allineamento posturale, flessibilità e stretching.

Il corso di danza creativa è tenuto da Greta, una collaboratrice di Cinzia Brucoli, direttrice e docente della scuola di danza Mudra di Cesate.

 LABORATORIO   DI  GIOCODANZA

Giocodanza è una metodologia che vuole avvicinare, nel pieno rispetto dello sviluppo psico-fisico, il bambino alla danza attraverso giochi di immaginazione e fantasia, contemplando l’attività ludica nel suo aspetto educativo.

Il bambino viene condotto alla conoscenza delle sue possibilità motorie, nello spazio, nel ritmo e nella forma. I concetti primari della danza vengono indotti nelle lezioni sotto forma di gioco,

l’utilizzo di attrezzi giocattolo diventa uno stimolo creativo e l’approccio alla danza sarà in tal modo naturale e divertente.

Il corso di giocodanza  è tenuto da Greta, una collaboratrice di Cinzia Brucoli, direttrice e docente della scuola di danza Mudra di Cesate.

 LABORATORIO DI GIOCOLERIA

Il laboratorio “Il Grande Gioco del Circo”, attraverso l’apprendimento e la sperimentazione pratica di alcune discipline circensi (giocoleria, acrobatica semplice, equilibrismo) e dei relativi attrezzi (palline, clave, cerchi, fazzoletti, rolla bolla, diablo,…) consente di avvicinarsi alle esigenze ed ai bisogni dei bambini che spesso rimangono affascinati da queste arti e sorpresi dalla loro inaspettata capacità nel praticarle consuccesso. La possibilità di sperimentarsi in molte e differenti discipline che richiedono abilità e caratteristiche fisiche anche molto differenti tra loro permette ad ognuno di trovare, all’interno delle discipline circensi, la propria “dimensione” in cui sentirsi valorizzato e vero protagonista.

L’apprendimento progressivo delle discipline circensi che verranno affrontate nel laboratorio “Il Grande Gioco del Circo“ avvalendosi di una metodologia di apprendimento attivo ed esperienziale, favorirà lo sviluppo delle competenze nell’area individuale (concentrazione, creatività, equilibrio interiore, autostima, disciplina, costanza, applicazione, interesse, indipendenza, motivazione, comprensione), nell’area sociale (cooperazione, comunicazione, rispetto reciproco, responsabilità, integrazione, assistenza) e nell’area dello sviluppo del corpo (motricità, senso dello spazio, salute) .

OBIETTIVI

• Accettazione dei propri limiti e delle diversità
• Sviluppo della coordinazione motoria e mantenimento del corpo in buona salute
• Affinamento della conoscenza di sé in rapporto con gli altri
• Sviluppo della socializzazione
• Valorizzazione delle capacità e caratteristiche di ognuno
• Scoprirsi protagonisti attivi della propria vita
• Sviluppo della concentrazione e della capacità di ascolto
• Imparare a crescere sui propri errori

LABORATORIO DI POTENZIAMENTO DI LINGUA INGLESE

• PICCOLI La finalità primaria consiste nell’avvicinare il bambino ad un nuovo codice fonetico e linguistico, stimolando il suo interesse e la sua curiosità. Il Progetto si propone di permettere al bambino di iniziare ad interagire con la lingua inglese, stimolandone la capacità di ascolto, di comprensione ed una prima riproduzione di suoni e parole.

Obiettivi generali

1. Creare le condizioni psicologiche e affettive favorevoli ad un apprendimento gioioso, stimolando interesse e amore per la lingua inglese.
2. Acquistare la capacità di ascoltare e comprendere semplici comunicazioni.
3. Acquistare le capacità motorie di risposta ai comandi spaziali e manuali.
4. Acquistare la capacità di memorizzare e ripetere – anche parzialmente – semplici filastrocche e canzoncine in L2.

 

Il metodo utilizzato per raggiungere gli obiettivi prefissati è la Play and Learn Technique: gioco, mimo, canto, drammatizzazione, esercizi di psicomotricità vengono collegati ad un determinato lessico od a funzioni essenziali, in quanto, durante queste attività, il bambino è più incline ad imparare.

E’ prevista massima cura nella creazione di un clima affettivo significativo e nell’allestimento di situazioni di situazioni quotidiane e familiari che il bambino – anche molto piccolo – possa riconoscere e nelle quali si senta rassicurato.

La verifica della comprensione avviene attraversala risposta corporea o il linguaggio, con tecniche linguistiche di abbinamento suono/parola, parola/movimento/, suono/parola/movimento.

Il programma trae origine dai contenuti in uso presso le scuole anglosassoni e si articola su una giornata tipo del bambino, attraverso le attività e i momenti più significativi: il risveglio, la

pulizia, la ginnastica, il gioco, la preparazione di una torta, la festa di compleanno, il riordino dei giochi, la ninna nanna…

• MEZZANI e GRANDI Il laboratorio si avvale di una particolare metodologia didattica, definita “storytelling”, finalizzata all’attivazione di abilità linguistiche attraverso il racconto di storie associato ad attività multidisciplinari come il gioco, la drammatizzazione, il disegno, all’interno di un contesto affettivo stimolante e sereno.

La narrazione di una storia infatti va al di là dell’esigenza di comunicare per fini pratici e permette di creare uno spazio ed un tempo in cui dar vita e condividere emozioni, sensazioni ed esperienze. Il racconto dell’insegnante e la presenza del gruppo crea un’atmosfera incantata, affascinante: i bambini stessi possono immedesimarsi nella situazioni, nei protagonisti, partecipando attivamente all’azione e sperimentando una vasta gamma di stati d’animo (attesa, paura, felicità…). Con un completo coinvolgimento ed una forte motivazione, in un contesto ricco di suggestioni comunicative, i bambini riescono a seguire il filo delle storie anche se la narrazione avviene completamente in lingua straniera.

Attraverso l’uso accorto che l’insegnante fa della propria voce e dell’intonazione, i bambini capiscono il significato di parole sconosciute e la valenza emotiva di vocaboli o frasi.

Tutto il corpo del narratore e ogni suo gesto sono orientati a veicolare significato: voce e corpo agiscono insieme.

Oltre che dalla voce dell’insegnante, la narrazione delle storie è supportata da alcuni “strumenti”, elementi essenziali dell’ambientazione fantastica, che intervengono con regolarità nel corso della lezione:

• Un pupazzo, personaggio mediatore (he ha la funzione di interagire per primo con i bambini).
• La Magic Box (una scatola decorata da dove escono di volta in volta oggetti diversi che rappresentano i personaggi o i vocaboli protagonisti della lezione).
• La Stories’ Bag (una valigia altrettanto decorata che rappresenta l’apertura e la chiusura di ogni storia: è contenitore dei libri, delle immagini o funge da palcoscenico della narrazione delle storie stesse.

 LABORATORIO   DI  PITTURA 

Il corso di pittura sarà tenuto da Enzo Cremone ed è finalizzato alla scoperta dei primi affascinanti segreti dell’arte, in modo che anche i bambini abbiano la possibilità di rappresentare con il disegno la loro vita quotidiana.

Il percorso artistico è adatto ai bambini di 5 anni e le prime lezioni sono dedicate al disegno, utilizzando matite colorate, per poi passare gradualmente alla tempera o all’acrilico.

Con pochi e semplici passaggi viene insegnata la realizzazione di animali e personaggi, rispettando il loro linguaggio.

Tutto ciò conduce ad un traguardo con diverso livello di difficoltà e allo sviluppo della creatività del bambino, con risultati finali davvero sorprendenti.

Il laboratorio è dunque un luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta ed autoapprendimento attraverso il gioco: è il luogo privilegiato del fare per capire, dove si fa “ginnastica mentale” e si costruisce il sapere. È anche un luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione. Uno spazio dove sviluppare la capacità di osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi e conoscere di più, dove stimolare la creatività e il “pensiero progettuale creativo” fin dall’infanzia. 

LABORATORIO   DI CERAMICA RAKU

Il corso base di ceramica raku tenuto da Enzo Cremone è finalizzato all’apprendimento della tecnica secondo la filosofia orientale e, nello specifico, si propone di illustrare e far sperimentare direttamente agli allievi la manipolazione dell’argilla, creando oggetti secondo le indicazioni dell’insegnante.

La tecnica Raku non permette di creare due pezzi  identici, pertanto ogni pezzo sarà unico al mondo. L’obiettivo è quello di sviluppare le capacità manipolative del bambino; stimolare la creatività e avvicinare i piccoli allievi alla cultura artistica ed in particolare per la ceramica Raku.

 LABORATORIO DI MINIBASKET

Obiettivo primario di questo progetto motorio pensato per la scuola dell’infanzia è migliorare le qualità fisiche, psicologiche e sociali del bambino, attraverso l’affinamento graduale di capacità motorie di base, quali l’equilibrio, il coordinamento mano-occhio, il timing, la sincronizzazione con altri bambini, e quelle specifiche, come la corsa, il salto, il lancio, il movimento all’interno degli spazi, l’agilità, il calcio, che costituiscono la base di qualsiasi attività sportiva, nel contesto di lezioni organizzate e fondate sul divertimento e sulla costruzione dell’autostima, fondamentali per bambini e bambine esposti ai rischi di una sedentarietà aumentata a causa del moltiplicarsi dei contenuti multimediali (Tv e videogiochi) e di una scorretta alimentazione.

Circa la salute psico-fisica, il nostro programma motorio migliora nel dettaglio:

– equilibrio psichico

– sviluppo affettivo (fiducia/autostima/curiosità)

– sviluppo emotivo

– concentrazione/tenacia/pazienza

– capacità di affrontare le difficoltà

– festeggiamento vittorie, accettazione sconfitte

Accellera e potenzia la capacità di fare vita sociale:

– accellera lo sviluppo sociale (stimolazione corpo/sensi/pensiero/apprendimento)

Migliora la scoperta del proprio corpo:

– aiuta il passaggio da “scoperta” a “controllo” del proprio corpo

– migliora l’equilibrio

– aumenta la consapevolezza delle parti del corpo

– aumenta la consapevolezza del proprio corpo nello spazio

– stimola le funzioni cardiocircolatorie

– migliora l’ossigenazione

– stimola la canalizzazione delle energie

Delle lezioni si occuperanno istruttori esperti e qualificati per garantire che i bambini abbiano un’esperienza sicura, divertente e monitorata. La professionalità degli istruttori è fondamentale al fine di creare un’atmosfera di allegria e coinvolgimento che possa costruire l’autostima in tutti i partecipanti. L’istruttore utilizza principi pedagogici ed educativi per definire le linee guida di riferimento di ogni lezione e aiuta i bambini ad esprimere le abilità motorie individuali, a realizzare un adeguato sviluppo corporeo e a consolidare atteggiamenti e comportamenti sereni e sicuri nella relazione con gli altri.

Il progetto motorio si propone di promuovere innanzi tutto i valori dello sport assicurando l’osservanza degli obiettivi educativi di base. La libertà individuale del bambino si incontra con

le libertà individuali dei compagni, permettendo la nascita di regole comuni, rispettate da tutti.

La serie di lezioni vuole essere un programma di motricità divertente e ricco di energia che possa coinvolgere il bambino e trasmettere attraverso il gioco l’apprendimento dei movimenti fondamentali e dei ragionamenti chiave di ogni “giocosport”.

Il “giocosport” è innanzi tutto un lavoro di squadra, fondamentale per trasmettere fin dall’infanzia valori come la disciplina, il rispetto e l’amicizia, sempre sotto forma di gioco; introducendo questi valori in bambini così piccoli è possibile stimolare l’idea che lo sport sia una scuola di vita. Il bambino è il “soggetto” del gioco e il protagonista principale della programmazione delle lezioni; attraverso il gioco il bambino scopre se stesso, conosce il proprio corpo, lo spazio che lo circonda, i compagni, risolve problemi legati al gioco e manifesta creatività e fantasia motoria.

Per concludere, questo progetto motorio offre quindi al bambino l’opportunità di sviluppare le capacità coordinative e di beneficiare dell’attività fisica svolta anche in termini di autostima e

miglioramento delle capacità relazionali. Dal punto di vista motorio, il ciclo di lezioni programmate vuole rappresentare un primo approccio all’attività fisica; la costruzione della consapevolezza del proprio corpo potrà essere utile nel futuro al bambino in ogni occasione.